A costo di sembrarti inopportuno, sento di doverti manifestare la mia convinta solidarietà per la tua lettera sull’onere della prova. Per quel che dice, per la coerenza che ti ha mosso e per la risposta che ha provocato, tra il cerchiobottismo ammiccante e (sarebbe peggio ) l’inconsapevolezza. E’ davvero il colmo farsi passare per liberale ( almeno Tremonti non lo fa) e intanto sostenere entusiasticamente, in quanto corroboranti del liberalismo, i comportamenti che lo negano.
Del resto è lo stesso tipo di cose che tu stigmatizzi benissimo nel tuo dubbio odierno e che riassumi a proposito del “non si tocchi la costituzione”.
Coraggio, quel che conta è non farsi intimidire.