Stamani venerdì alle 11,15 in Piazza XX settembre lato Chiesa, sarà depositata una corona d’alloro sulla targa commemorativa della presa di Porta Pia nel 1870. Seguiranno gli interventi di due oratori, Simone Lenzi, Assessore al Comune di Livorno e Alessandra Veronese , Cattedratica dell’Università di Pisa, che illustreranno in sintesi il significato della celebrazione.
La manifestazione non vale per ricordare il passato ma quale indicazione verso il futuro. Lo spirito di oggi, richiamando quello di allora, conferma la sperimentata efficacia della laicità civile che si affida alla libertà dei singoli cittadini. Per governare e convivere occorrono istituzioni e politiche tolleranti, sempre impegnate a sciogliere i molti nodi delle illibertà e a combattere le pulsioni autoritarie, così da essere il terreno più adatto a consentire ai liberi cittadini l’osservazione del mondo circostante per conoscerlo di più.
Inoltre, alla luce dei recenti impegni elettorali assunti nel dibattito pubblico, le quattro associazioni promotrici auspicano che il Comune di Livorno costituisca quanto prima il Tavolo della Laicità, con il quale tali principi avranno concreta e rapida attuazione. Infatti, al giorno d’oggi, i principi laici sono distanti dalle impostazioni religiose ma non meno dal sorpassato anticlericalismo tipico dell’epoca in cui era la Chiesa Cattolica ad evocarlo per contestare l’idea di Cavour di Libera Chiesa in Libero Stato. Il Tavolo della Laicità sarà lo strumento per riaffermare che oggi le scelte del convivere spettano solo ai cittadini conviventi e alla loro diversità strutturale ed irrinunciabile. Si radicano in base ai risultati ottenuti.
ArciAtea, Circolo Einaudi, Circolo G.E. Modigliani, Livorno delle Diversità