Una pubblicazione opportuna

E’ una decisione di rilievo quella con cui il Sindaco ha pubblicato i nomi degli ammessi alla fase due del Concorsone a posti amministrativi del Comune, nomi che il Segretario Generale aveva oscurato. Di rilievo perché rende trasparente ad ogni cittadino cosa sta accadendo nelle strutture municipali durante le procedure di assunzione. Il che è essenziale perché si possano dare giudizi informati sull’operato dell’Amministrazione.

Se è bene ciò che finisce bene, non si deve però trascurare il comportamento del Segretario Generale. Lui ha dichiarato alla stampa che, siccome la pubblicazione dei nomi è consentita per un periodo limitato di tempo dopodiché scatta la multa se la pubblicazione prosegue, lui, come Segretario Generale, non ha pubblicato nomi per evitare il rischio della multa al Comune. Questa franchezza prova che il Segretario Generale non si rende neppure conto di essere lui stesso il responsabile dell’eventuale prolungarsi della pubblicazione dei nomi oltre i termini di legge. E che dunque non pubblicando i nomi, in pratica ha sacrificato la trasparenza al liberarsi del rischio di non adempiere a quello che avrebbe dovuto fare in seguito, cioè far cessare la pubblicazione dopo un certo termine.

Anche in questa circostanza, il Segretario Generale ha mostrato di interpretare le norme non nel quadro della coerenza legislativa ma nel proprio interesse personale di burocrate fantasioso che piega la legge ai disegni che più ritiene convenienti. E’ perciò rilevante che il Sindaco abbia nei fatti ricordato che il Governo del Comune spetta a lui scelto dai cittadini e non a un burocrate autoreferenziale.

LIBERALI LIVORNO

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